
Il Fondo pensione contrattuale è un valido alleato per progettare un futuro sereno grazie ad un percorso di risparmio di lungo periodo.
Parliamo di uno strumento anche molto flessibile. In caso di necessità, infatti, è possibile attingere al Fondo pensione anche prima del pensionamento, individuando la soluzione migliore tra quelle messe a disposizione.
Dalla RITA all’anticipazione, passando per il riscatto, tutte queste soluzioni offrono una tassazione spesso più vantaggiosa al TFR in azienda, rendendo l’adesione al Fondo un’ottima scelta per prendersi cura del proprio futuro previdenziale.
Ecco la panoramica completa delle liquidazioni
Le possibilità offerte da Fondo Gomma Plastica per attingere in maniera anticipata al Fondo pensione
L’anticipazione 30% è una liquidazione che consente alla persona iscritta di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo fino al massimo del 30% lordo della posizione e senza una causale specifica: infatti, non è richiesto l’invio di documentazione a sostegno dei motivi della richiesta.
Puoi richiederla se iscritto/iscritta da almeno 8 anni alla previdenza complementare.
L’anticipazione per acquisto prima casa è una liquidazione che consente alla persona iscritta di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo fino al massimo del 75% lordo della posizione. Lo scopo è di facilitare la persona iscritta nelle spese riguardanti l’acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli.
Puoi richiederla se iscritto/iscritta da almeno 8 anni alla previdenza complementare.
L’anticipazione per ristrutturazione prima casa è una liquidazione che consente alla persona iscritta di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo fino al massimo del 75% lordo della posizione in caso di lavori di ristrutturazione della prima casa di abitazione.
L’anticipazione per ristrutturazione prima casa può essere richiesta per sé o per i figli, purché proprietari e residenti nell’immobile. È fondamentale che la spesa sia giustificata da un preventivo o fatture e bonifici emessi entro sei mesi dalla richiesta.
Puoi richiederla se iscritto/iscritta da almeno 8 anni alla previdenza complementare.
L’anticipazione per spese sanitarie è una liquidazione che consente alla persona iscritta di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo, fino al massimo del 75% lordo della posizione, per spese sanitarie sostenute dall’iscritto, dal coniuge o dai figli.
Questa tipologia di anticipazione non richiede un periodo minimo di partecipazione alla previdenza complementare..
Il Riscatto Generico consente alla persona iscritta di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo in caso di dimissioni/licenziamento, passaggio a dirigente ma anche nei casi di cambio contratto. Il Riscatto Generico può essere totale oppure parziale, fino ad un massimo del 90%.
In caso di omissioni contributive o per non perdere l’anzianità, può essere opportuno richiedere un riscatto parziale: molto utile se si prevede di trasferire o di riprendere la contribuzionein un secondo momento.
Il Riscatto 50% per Mobilità/Licenziamento collettivo o CIGS consente di rientrare in possesso del capitale maturato al Fondo in caso di cessazione del rapporto di lavoro a seguito di procedure di licenziamento collettivo (ai sensi dell’art. 4 della L. 223/91) o in caso di cassa integrazione guadagni a zero ore per almeno 12 mesi continuativi.
Il Riscatto 100% Mobilità/Licenziamento Collettivo consente di rientrare in possesso dell’intero capitale maturato al Fondo in caso di cessazione del rapporto di lavoro a seguito di procedure di licenziamento collettivo (ai sensi dell’art. 4 della L. 223/91).
Il Riscatto per inoccupazione consente di rientrare in possesso, in tutto o in parte, del capitale in caso di interruzione del rapporto di lavoro: se l’inoccupazione è superiore a 12 mesi consente di ottenere il 50% del capitale, se supera i48 mesi il capitale liquidabile diventa il 100%.
Il Riscatto per invalidità permanente consente di rientrare in possesso del 100% del capitale qualora all’iscritto venisse riconosciuta un’invalidità permanente a partire dal 67%.
Questo riscatto può essere riconosciuto anche in costanza del rapporto di lavoro: se l’iscritto vorrà proseguire con la contribuzione, sarà necessario che presenti una nuova richiesta di adesione.
In caso di decesso dell’aderente, la posizione viene riscattata interamente dagli eredi legittimi della persona iscritta al Fondo o da eventuali soggetti designati dall’aderente in precedenza.
La RITA è una liquidazione sotto forma di rendita periodica (trimestrale o mensile) di una percentuale a scelta del capitale maturato: è possibile richiederla nel caso in cui manchino meno di 5 o 10 anni al raggiungimento dell’età pensionabile.
La durata della rendita si intende fino al raggiungimento dell’età pensionabile ed è possibile usufruirne solo in seguito alla cessazione del rapporto di lavoro.
Quando l’iscritto raggiunge i requisiti della pensione pubblica può richiedere la prestazione pensionistica per il 100% di quanto maturato presso il Fondo.
Qualora l’iscritto avesse accumulato un capitale superiore alla soglia (definita in funzione di età al momento della richiesta e sesso), la legge prevede che una parte della prestazione venga convertita in rendita.
La legge prevede che al pensionamento la liquidazione della posizione possa essere ripartita in rendita.
È possibile individuare il tipo di renditapiù adatta alle proprie necessità scegliendo tra Rendita Vitalizia Immediata, Rendita Certa per 5-10 anni e poi vitalizia, Rendita Reversibile, Rendita con restituzione del montante residuale.
Per concludere: gli iscritti a Fondo Gomma Plastica possono usufruire di molte soluzioni flessibili e pensate ad hoc per le loro esigenze. In questo articolo abbiamo presentato una panoramica completa delle opzioni che puoi individuare, ma se ti servono altre informazioni i nostri uffici sono a tua disposizione.
Contattaci: ti aiuteremo a valutare l’opzione più conveniente e adatta al raggiungimento del miglior futuro previdenziale.