
Oltre al conferimento del proprio TFR, gli aderenti al Fondo Gomma Plastica possono accrescere la propria posizione individuale, dunque la pensione integrativa futura, scegliendo di versare un contributo ordinario.
In questo articolo vedremo cos’è il contributo del lavoratore, come funziona e qual è l’importo minimo necessario per attivarlo.
Scopriremo, poi, lo stretto legame tra questa forma contributiva e il contributo aggiuntivo a carico del datore di lavoro.
Analizzeremo, inoltre, le modalità di attivazione dei contributi ordinari di lavoratore e datore di lavoro, ovvero l’iter documentale da seguire per avviare le trattenute sullo stipendio e il versamento al fondo pensione.
Infine, scopriremo in che modo questa forma contributiva consente di accedere ad un interessante beneficio fiscale.
Cos’è il contributo del lavoratore al Fondo Gomma Plastica
Le lavoratrici e i lavoratori che aderiscono al Fondo Gomma Plastica conferiscono, in maniera esplicita o tacita, il proprio TFR per costruire la propria pensione integrativa futura, con l’obiettivo di tutelare il proprio tenore di vita al momento del ritiro dal lavoro.
Per raggiungere i propri obiettivi finanziari, essi hanno la possibilità di integrare i versamenti del TFR con una contribuzione volontaria, in percentuale alla propria retribuzione, secondo delle tabelle predefinite.
La percentuale minima per attivare questa forma di contribuzione, stabilita dal CCNL di riferimento, è pari all’1,56% della retribuzione lorda mensile.
Una volta comunicata la volontà di versare un contributo a proprio carico, l’azienda provvederà a trattenere direttamente in busta paga il relativo importo ed a versarlo ogni mese al fondo pensione, unitamente al TFR.
Oltre al contributo minimo previsto dal CCNL, il lavoratore può, in qualsiasi momento, scegliere di versare una percentuale più elevata, anch’essa trattenuta dalla busta paga e versata direttamente dall’azienda.
Per maggiori delucidazioni in merito, invitiamo a consultare la pagina Quanto versare.
Contributo del lavoratore e contributo a carico del datore di lavoro
L’attivazione del contributo minimo a Fondo Gomma Plastica, nella percentuale stabilita dal CCNL, permette di accedere a un importante beneficio finanziario, ovvero il contributo aggiuntivo a carico del datore di lavoro.
In effetti, se il lavoratore decide di versare il contributo minimo, l’azienda è tenuta a corrispondere un ulteriore 1,56%, a proprio carico, andando dunque a raddoppiare le somme destinate al Fondo.
Dobbiamo ricordare, però, l’eventuale scelta del lavoratore di incrementare la percentuale di trattenuta mensile, andando quindi oltre il contributo minimo stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale, non modifica anche il versamento dell’azienda, che continuerà a versare l’1,56% (salvo accordi collettivi sindacali diversi) della retribuzione.
Insomma, integrare il TFR con il proprio contributo mensile, seppur minimo, può generare effetti molto positivi sulla pensione integrativa futura, perché il montante accumulato aumenta.
Per approfondire, invitiamo a consultare la nostra pagina dedicata alla Contribuzione mensile.
Come attivare il contributo del lavoratore a Fondo Gomma Plastica
Per attivare fin da subito la contribuzione minima, nel modulo di adesione sarà necessario barrare “SI” in merito all’attivazione del contributo minimo previsto dal CCNL (punto B del box dedicato alla contribuzione).
Per le persone già iscritte che intendono attivare il contributo del lavoratore a Fondo Gomma Plastica occorre, innanzitutto, scaricare il modulo denominato “Variazione contribuzione”, disponibile alla pagina del Fondo dedicata alla modulistica.
Per chi ha aderito al Fondo Gomma Plastica e vi versa il solo TFR, il modulo presenta la casellina per attivare la contribuzione ordinaria a proprio carico, pari alla misura prevista dal CCNL (1,56%), a decorrere dal mese successivo alla presentazione della richiesta.
Il medesimo modulo, inoltre, è utilizzabile anche da coloro che hanno già avviato la propria contribuzione ordinaria, ma intendono attivare la contribuzione volontaria aggiuntiva, indicando la percentuale da sommare alla minima (1%, 2%, 3%, 4%, 5% o altra aliquota a scelta del lavoratore).
Nel caso, poi, che anche quest’ultima contribuzione sia già attiva, il lavoratore può decidere di variarla in aumento o in diminuzione, oppure di sospenderla (si pensi a una temporanea situazione di necessità finanziaria).
Il modulo debitamente compilato deve poi essere consegnato al datore di lavoro, che provvede a comunicare la variazione al fondo e ad avviare le relative trattenute, nonché il versamento a proprio carico.
Tutte le operazioni fin qui descritte possono essere fatte in qualsiasi momento.
Deduzione in busta paga dei contributi versati a Fondo Gomma Plastica
Chiudiamo con un ulteriore beneficio derivante dall’attivazione del contributo ordinario del lavoratore, ovvero la possibilità di dedurre le trattenute dal reddito imponibile ai fini IRPEF.
La deduzione consiste nell’abbattimento del reddito lordo su cui si calcolano le imposte, con una conseguente minore IRPEF da versare.
Infatti, ad eccezione del TFR che segue altre regole fiscali, i contributi mensili versati a carico di azienda e lavoratore sono deducibili fino al limite complessivo annuale di 5.164,57 euro annui.
Tutti i contributi deducibili versati tramite azienda, inclusi quelli a carico del lavoratore, vengono dedotti automaticamente in busta paga e riportati nella certificazione unica rilasciata annualmente dal datore di lavoro.
Quindi, non occorre attendere il momento della dichiarazione dei redditi per ottenere il beneficio fiscale, ma viene riconosciuto direttamente in busta paga.
Si tratta di un indubbio vantaggio, che va a sommarsi a tutti gli altri benefici derivanti dall’adesione al Fondo Gomma Plastica.
Per maggiori delucidazioni, invitiamo a consultare la pagina Vantaggi dell’adesione.
Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari. Prima dell’adesione leggere la Parte I “Le informazioni chiave per l’aderente” e l’Appendice “Informativa sulla sostenibilità” della Nota Informativa disponibili sul sito.